Questo elegante volume raccoglie commenti, relazioni, articoli di Geppino Lauriello, studioso illustre e brillantissimo conferenziere.Pur pregni di cultura, risultano di gradevole lettura, in quanto frutto dell'impegno dell'autore e del suo amore per le lettere, mantenuto vivo anche quando il lavoro prevalente di medico non gli dava sosta né gli consentiva un esauriente colloquio con se stesso
Le Operette morali del Leopardi, nate come trattazioni filosofiche e delineate con sottile vena polemica e impalpabile ironia, sembrano voler mettere in discussione convinzioni e comportamenti correnti attraverso il rilievo delle continue contraddizioni, illusioni ed inganni del mondo sensibile. Nella rappresentazione dei miti e delle fantasie, in cui l’A. sembra crogiolarsi, si rincorrono molto spesso stati d’animo e slanci intimistici del poeta, analizzati con garbo e sentimento, effusione e rimpianto, da conferire alla prosa momenti di sofferta riflessione e di effettivo lirismo.Il dialogo tra Federico Ruysch e le sue mummie svolge il tema della morte, un tema ricorrente nella produzione letteraria del Leopardi